lunedì 28 aprile 2014

Kill Killer di Roberto Galati-L'inchiesta / 4_Mani sporche

Cari trashisti a vostra insaputa,
bentornati all'analisi completa della serie italiana a fumeti più controversa di sempre:
Vi ricordo che potete gustarvi, prima di andare avanti con questo post, Lascia stare i bambini , Uccidi per me e infine Moira femmina violenta.

Roberto Galati si sentiva fumettista completo e distribuì in edicola,nel 1999, questo personaggio pulp che non teme parolacce, seni al vento e scorrettezze politiche.
I grezzi disegni ben si intonano col softcore presente in ogni episodio.
Partiamo quindi con l'analisi del numero quattro della serie: e dopo "mani pulite"...
Appunto!
Tenetevi forte perché qui Galati dirà la sua sulla condizione delle donne nei paesi musulmani, e lo farà senza peli sulla lingua, come ci ha fin qui abituato!

Ci troviamo nello scantinato di un'abitazione privata situata a Cipro, due uomini, uno dei due sembrerebbe uno sceicco, osservano delle giovani donne lì raggruppate

Stacco: Tanya (che come le altre ragazze è una straniera rapita dagli uomini del tizio col pizzo) è riuscita a trovare una cabina telefonica e si appresta a chiedere aiuto
arriva la macchina degli scagnozzi del pappone!

occhio al furgoncino sullo sfondo!

quanti luoghi comuni possono entrare in un furgoncino? (se non si fosse capito l'equipaggio è composto da tedeschi!)

 La ragazza viene investita ma la scena la lascio alla vostra immaginazione!
notate il sapiente uso dei retini sulle manone del frontespizio
A Cipro ovviamente troviamo anche quei due piccioncini di Robert (Kill Killer) e Kitty, e notate nelle prossime vignette con quanta schiettezza (e aggiungerei delicatezza) Galati descrive il loro rapporto di coppia, niente a che vedere col politically correct delle solite coppie dei fumetti italiani

"io le baltracche me le trompo!"

dai che tutte le coppie fanno così!
le donne pelate valgono di più!
se qualcuno di voi ha visto dal vivo questo quadro, è pregato vivamente di contattarci!
quindi questo è un fumetto visionista! (occhio alla terza vignetta)
E quindi quella sera alla festa, in un angolo appartato...
Kitty beve un drink drogato mentre Robbie non si fida e non beve

il pappone getta la maschera!



nemmeno Seagal lo avrebbe detto così bene!

trachea fra virgolette!
puttaniere internazionale!

"almeno fammi posare i soldi sul comodino!"

"fuck me white man!"

E adesso preparatevi perché Kitty, come di consueto, verrà stuprata da un plotone di omaccioni ingrifati!
(questo blog si dissocia e non è legalmente responsabile delle immagini che seguiranno)





Per fortuna c 'è il lieto fine, ma c'è anche la morale finale che l'autore tiene a sottolineare (nel caso il plot della storia non ve l'avesse già insegnata)
le idee sono precise, le virgole un po' meno

Noi della redazione abbiamo trovato quest'episodio piuttosto gustoso!  E voi?

E quindi vai di omaggio:
Disegno di Stefano Luppichini (un grazie a Eli6!)

Al prossimo post!

mercoledì 16 aprile 2014

Kill Killer di Roberto Galati-L'inchiesta / 3_Moira femmina violenta

Cari trash eaters,
bentornati all'analisi approfondita del sacro graal del trash fumettistico italiano: Kill Killer!
Prima di leggere questo post vi invito, se non l'avete già fatto, a visionare il numero uno e il numero due.
Bene, siamo nel  giugno del 1999, Pulp Fiction di Tarantino è uscito nel 1994 e Roberto Galati non può esimersi da realizzare un fumetto dalle medesime (?) atmosfere!
Anche questo episodio si apre col consueto prologo prima del titolo. Siamo nello studio di uno psicologo, l'esimio dott. Strunz (non scherzo, nella targhetta dello studio si legge proprio questo cognome) che tiene una seduta con una cliente evidentemente abituale:





e vai!
Stacchiamo per gustarci una simpatica gag col nostro protagonista
Dopo la telefonata dei testimoni di Geova il nostro riceve la chiamata di sua moglie Kitty, lo chiama direttamente dall'India dove si trova per un ritiro spirituale. Robert è quindi "tornato scapolo" e decide, tanto per passare il tempo, di recarsi in un museo.
E indovinate chi ci trova?
Abbordaggio mediante commento di un quadro!


Poco dopo, a casa del Roberto:
Galati: non s'interrompe un'emozione!
Finiti i preliminari si fa sul serio:







Come insegna "Attrazione Fatale": non mettere le corna a tua moglie che non si sa mai con che pazzoide ti vai a mettere!


(L'epico inseguimento automobilistico è stato tagliato, non voletecene!)

Nei peggiori thriller hollywoodiani vige la regola della resurrezione fuori tempo massimo del cattivo:
Segue furiosa scazzottata che francamente vi risparmiamo.
"Accompagnami al più vicino manicomio, prima però baciami!"

Non vi preoccupate: Moira tornerà!
Vi ricordo che siamo nel 1999:
Prima di salutarci, tavola bonus "macchinine della scuola guida, esterno giorno, interno camera da letto":

e il consueto omaggio redazionale:
disegno di Stefano Luppichini
Cari trashofili, appuntamento al prossimo post!